I grandi parchi urbani, oltre ai nuovi assetti viabilistici, alla costruzione di sistemi idrici e fognari, e in generale alle grandi opere di modernizzazione infrastrutturale, sono elementi dell’urbanistica ottocentesca e provvedimenti di mitigazione degli effetti di ciò che veniva definito urbanesimo. Visti sotto questa luce, evidente è l’analoga origine igienista che giustifica sventramenti nel corpo […]
Autore: Michela Barzi
Laureata in Architettura presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Si è occupata di pianificazione territoriale ed urbanistica per vari enti locali. Ha pubblicato numerosi contributi sui temi della città, del territorio e dell'ambiente costruito in generale e collaborato con istituti di ricerca e università. Ha curato un'antologia di scritti di Jane Jacobs di prossima pubblicazione presso Elèuthera. E' direttrice e autrice di Millennio Urbano e scrive per altre riviste.
Contro la città-macchina
Sosteneva Lewis Mumford nel 1961 che «molto di ciò che può apparire luminosamente contemporaneo non fa che restaurare la forma archetipica di Coketown aggiungendovi un rivestimento in cromo» Il riferimento è alle automobili, per favorire le quali gli «ingegneri dei trasporti e del traffico, continuano a portare le loro strade di scorrimento a più corsie […]
Il nome di László Moholy-Nagy non ha bisogno di presentazioni, ma quello della sua seconda moglie Sibyl, nata Sybille Pietzsch nel 1903 presso la città tedesca di Dresda, è pressoché sconosciuto. Eppure alla sua morte nel 1971 Reyner Banham l’aveva ricordata come la più formidabile del gruppo di critiche donne del quale faceva parte anche […]
Nel 1961 Phyllis Chasanow decise d’iscriversi al Dipartimento di Pianificazione Urbana e Regionale della Graduate School of Design di Harvard. Come risposta al modulo che aveva inviato, ricevette la lettera di un assistente del dipartimento nella quale le veniva chiesto di motivare la sua scelta in considerazione del suo ruolo di donna sposata. La sua […]
Città e libertà, la raccolta di scritti di Jane Jacobs pubblicata quest’anno da Elèuthera (tradotta e curata da chi scrive), ha ricevuto ormai qualche recensione. Tra queste non potevano mancarne almeno un paio che fanno trapelare (in particolare in un caso) o manifestano apertamente ( in un altro) quell’insieme di prove inclini a confermare convinzioni, […]
Anteprima Nel 2004, in un discorso per la Lewis Mumford Lecture, Jane Jacobs individuò nella «mentalità della piantagione» il male che la società americana non si è ancora lasciato alle spalle. La Plantation Age è stata lunga e duratura, affermava, e ha prodotto la schiavitù fisica e mentale che dal mondo rurale si è trasferita […]
Anteprima La critica di Jane Jacobs alla «moderna urbanistica ortodossa» può essere interpretata come un atto di disobbedienza civile in quanto mirava a prevenire l’intollerabile devastazione delle città americane che veniva attuata attraverso il rinnovamento urbano. In questa prospettiva, rendere consapevoli i suoi lettori della violenza delle demolizioni e delle trasformazioni urbane ha a che […]
Anteprima Nel suo ultimo libro, Dark Age Ahead, Jane Jacobs ricordava l’importanza di usare l’approccio epidemiologico corretto quando si tratta di capire le ragioni della diffusione di un determinato agente patogeno. Mentre scriveva il suo libro anche Toronto, la città nella quale viveva da più di trent’anni, era stata colpita dalla SARS. Se una comunità […]
Ho avuto la fortuna di studiare urbanistica con Edoardo Salzano, docente dello IUAV di Venezia tra i più amati dagli studenti. Se n’è andato ieri e voglio ricordarlo qui, con un estratto di un suo contributo sulle ragioni dell’insetricabile connubio tra un ecosistema e la storia millenaria di una città che su di esso ha […]
Città-rifugio
Nel suo celebre libro sulle città medievali, Henri Pirenne enucleava il concetto di spazio urbano come rifugio degli europei oppressi dalla servitù e dalle limitazioni dell’economia di sussistenza. «L’aria delle città rende liberi» dice un proverbio tedesco (Die Stadtluft macht frei) e questa verità si osserva sotto tutti i climi. Anticamente la libertà era monopolio […]